a
very
normal
guy
EXTRACTS FROM THE BLOG
The serialised story of averynormalguy
DI LÀ DA LA STRADA
Il ragazzo, capello nero, sandalo mezza taglia di troppo, gli si avvicina con un sorriso e il telefono in mano.Peter lo saluta, e d'istinto osserva lo schermo del cellulare: "Hi. Could you please inflate the bike tyres?", legge a voce alta."Sì. Però poi ti do anche un...
SPERANDO NON PARLI TEDESCO
"Cosa prendi?", mi fa Lorenza aspettandosi tutte le risposte tranne una."Niente. Ieri ho sboccato.", araldo del benessere spirituale."Hai sboccato?", rivelandosi impreparata di fronte a quel tranne una."Un ragazzino. Manco a diciott'anni. Anzi, a diciott'anni, il...
IL ROSA SHOCK DEGLI ELEFANTI
Sono pazzo.Non sono pazzo.Sono pazzo.No. Non è possibile. Sei solo stanco.E scorporato dal mio corpo, e dal mio tutto, mi rendo conto che inizio a darmi del tu. LA PALPEBRA SORRIDE Tra I baffi di Carrère conservo due cartoline: il Vietnam, nella sua propaganda anti...
JACOPO MASI
WHITE BOOK
WAR REPORTS
VIDEOTECA
Because, sometimes, I write to be heard
who I think I am
I am a guy who, with one sentence,
perhaps an illusion, or perhaps a hope,
exorcises a myriad of stories he used to tell himself.
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